AIDC - Associazione Italiana Dottori Commercialisti

ANSA.it - Sindacato commercialisti 'anti-condono'

Aidc, 'spogliata di contenuto educazione tributaria categoria'
19/10/2018


(ANSA) - ROMA, 19 OTT - "A prescindere da come le si voglia vestire, le misure di spesa finiscono ancora per una volta per attingere dai contribuenti, imprese e lavoratori autonomi. Misure quali condoni e rottamazioni non sono altro che espedienti per aumentare le entrate dello Stato - che ragiona per cassa - colpendo le tasche dei contribuenti, invitandoli a ragionare per competenza, fingendo cioè che il prelievo attenga ad anni precedenti". A pensarla così il presidente dell'Associazione italiana dottori commercialisti (Aidc) Andrea Ferrari, sulla norma del Decreto fiscale collegato alla manovra economica, sostenendo come "un provvedimento di condono, che comunque rappresenta una mortificazione per chi esercita la professione di commercialista, spogliando di contenuto e credibilità la continua attività di educazione fiscale che la nostra categoria conduce, può trovare ragione esclusivamente in un momento di radicale modificazione del sistema tributario, nella sua forma e nei suoi principi. Tale provvedimento avrebbe trovato giustificazione in un contesto ampio di modificazione di norme tributarie e, quindi, in una reale introduzione della flat tax e, contestualmente", in piani come "la razionalizzazione dell'intero impianto normativo tributario e l'elevazione a rango costituzionale dello Statuto dei Diritti del contribuente", si chiude la nota. (ANSA).

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