Rimani sempre aggiornato sulle ultime Norme di Comportamento e Denunce di incompatibilità comunitaria delle norme e prassi tributarie italiane emanate finora dalla Commissione.

Norma di comportamento n. 99
Riduzione delle riserve ed altri fondi riclassificati di cui alla legge n. 649/1983 per operazioni che non comportano crediti d'imposta per l'azionista

Maggio 1988

La riduzione per ragioni diverse dalla distribuzione agli azionisti, di riserve od altri fondi, riclassificati ai sensi della legge 25 novembre 1983, n.649, che non comporti credito d'imposta per l'azionista, è attuata attingendo ai gruppi di riserve classificate in ordine inverso rispetto a quello previsto dalla citata norma per il caso di distribuzione.

Norma di comportamento n. 98
Indeducibilità dei soli costi fondiari nella determinazione del reddito imponibile delle imprese che possiedono immobili non strumentali

Maggio 1988

Nella determinazione del reddito imponibile delle imprese che possiedono immobile non strumentali i costi fondiari non sono deducibili perché inclusi nelle tariffe d'estimo; sono invece deducibili gli altri costi.

Norma di comportamento n. 97
L'amministrazione finanziaria può stabilire il domicilio fiscale dei soggetti diversi dalle persone fisiche in luogo non coincidente con la loro sede legale se ricorrono i presupposti di legge con le modalità ivi precisate

Maggio 1988

Per le società ed in genere per i soggetti diversi dalle persone fisiche il domicilio fiscale coincide sempre con la sede legale, con la sola eccezione del caso in cui l'Amministrazione finanziaria lo stabilisca in altro luogo ai sensi del quarto comma dell'art. 59 del D.P.R 29 settembre 1973, n. 600.

Norma di comportamento n. 96
Anche la deliberazione assembleare di copertura di perdite societarie, assunta in sede ordinaria, non è soggetta ad imposta di registro

Settembre 1987

La delibera di copertura di perdite societarie, anche se assunta in sede ordinaria, non è soggetta ad imposta di registro.

Norma di comportamento n. 95
Errori nell'utilizzo di moduli o nell'indicazione di codici di versamento delle imposte costituiscono mere irregolarità formali

Settembre 1987

Con il versamento della somma di denaro pari al debito d'imposta risultante dalla dichiarazione dei redditi si assolve l'obbligazione tributaria. Errori nell'utilizzo di moduli o nell'indicazione di codici di versamento costituiscono mere irregolarità formali.

Norma di comportamento n. 94
La vidimazione annuale del libro giornale deve essere eseguita entro ogni esercizio perché la contabilità possa considerarsi ordinata

Settembre 1987

L'obbligo della vidimazione annuale del libro giornale va intenso nel senso che tale vidimazione deve essere eseguita entro ogni esercizio annuale.

Norma di comportamento n. 93
Il riaddebito di costi di studio per servizi utilizzati promiscuate da più esercenti arti e professioni

Maggio 1987

Il riaddebito di costi di studio per servizi utilizzati promiscuamente da più esercenti arti e professioni non rientra nel campo applicativo IVA né concorre alla formazione del reddito di lavoro autonomo.


Norma di comportamento n. 92
L'effetto fiscale della deliberazione di messa in liquidazione di società

Maggio 1987

La deliberazione di messa in liquidazione di società ha effetto fiscale dalla data risultante nella deliberazione stessa.

Norma di comportamento n. 91
L'esercizio della rivalsa per l'IVA addebitata per prestazioni di servizi svolte nell'interesse del fallito origina un credito di natura diversa dal corrispettivo della prestazione che pertanto deve essere insinuato nel passivo fallimentare in prededuzion

Novembre 1986

Nel caso di mancata emissione della fattura per prestazioni di servizi svolte nell'interesse del debitore poi fallito, il credito nei suoi confronti è limitato al corrispettivo del servizio.
Il credito di rivalsa IVA, che sorge all'atto dell'emissione della fattura o del pagamento dopo la dichiarazione di fallimento, è credito prededucibile ai sensi dell'art. 111 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267 (legge fallimentare).

Norma di comportamento n. 90
Determinazione fiscale delle plusvalenze derivanti da cessione di azienda con tenuta di contabilità semplificata

Novembre 1986

Le plusvalenze patrimoniali percepite in dipendenza della cessione di aziende in contabilità semplificata sono costituite, ai sensi dell'art. 54 D.P.R. 29 settembre 1973, n. 597, dal maggior valore realizzato per l'intero complesso aziendale rispetto all'ultimo valore fiscalmente riconosciuto.

L'elenco completo è a disposizione solamente degli Associati di AIDC.